Casseri in acciaio in rete elettrosaldata a perdere per terre rinforzate + accessori
A protezione del paramento delle terre rinforzate, per assicurare l’uniformità di angolazione del pendio, per confinare i terreni di riempimento in corrispondenza del fronte della terra rinforzata, per evitare atti vandalici di taglio della geogriglia di risvolto a paramento, per irrigidire la facciata la tecnica attualmente maggiormente utilizzata per le terre rinforzate a facciata rinverdibile è quella di usare una casseratura metallica, cosidetta a perdere.
Vengono quindi utilizzati moduli di rete elettrosaldata di acciaio FeB44K di dimensioni e di maglia stabilita (generalmente prodotte da ferriere del nord italia) che poi vengono opportunamente piegati in stabilimento (i casseri quindi arrivano in cantiere piegati) con angolature che dipendono da come è stata pensata e/o progettata la terra rinforzata da realizzare. Le angolature standard prodotte dalle ferriere sono di 60°, 65° e 70°, seppur sia possibile (ma non conveniente economicamente) richiedere alla ferriera piegature con angoli particolari.
Con i casseri a perdere in acciaio vengono forniti anche dei cosiddetti distanziatori o tiranti con piegature ad U agli estremi e che, installati, “solidarizzano” fra loro la facciata orizzontale del cassero (parte poggiante per terra) con quella in elevazione (parte che individua la facciata a vista del sistema) per evitarne spanciamenti e distribuire i carichi di spinta del terreno in costipazione uniformemente su tutta la facciata a vista del cassero.
Segnalo al riguardo un particolare tipo di cassero a perdere che ritengo sia stato realizzato efficacemente per i seguenti motivi:
- E’ costituito da una rete che arriva piegata con angoltura media fra i 60° e i 70°
- In cantiere si sceglie la piegatura nei tra standard di inclinazione solo variando la posizione del tirante di ritenzione.